Sciopero dei mezzi a Roma venerdì 10 gennaio: rischio disagi nella Capitale.
Venerdì 10 gennaio Roma si prepara a una giornata di disagi per il trasporto pubblico a seguito dello sciopero dei mezzi a Roma dovuto all’agitazione nazionale del trasporto pubblico locale (TPL), indetto dal sindacato Faisa Confail, che coinvolgerà anche i lavoratori di ATAC e delle altre aziende del settore.
L’agitazione durerà quattro ore e potrebbe creare notevoli problemi a pendolari, studenti e turisti.
Orari e modalità dello sciopero
Secondo le informazioni diffuse dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, lo sciopero si svolgerà in una fascia oraria che verrà comunicata nei prossimi giorni. Solitamente, in queste situazioni, il servizio viene garantito al di fuori delle ore di agitazione.
Tuttavia, durante le quattro ore di stop, metro, autobus e tram potrebbero fermarsi, lasciando la città a rischio paralisi.
Sciopero dei mezzi a Roma | Le ragioni della protesta
Faisa Confail ha motivato lo sciopero con un comunicato che critica duramente l’accordo siglato l’11 dicembre scorso da altre sigle sindacali, definito “insufficiente e offensivo”. Tra le principali lamentele:
- Aumenti salariali ritenuti inadeguati: 60 euro da marzo 2025 e altri 100 euro da agosto 2026.
- Una tantum per gli arretrati: 500 euro per 16 mesi, considerati insufficienti.
- Assenza di miglioramenti normativi: Sicurezza sul lavoro, riduzione dell’orario e formazione rimandati a data da destinarsi.
Il sindacato denuncia inoltre l’inadeguatezza dell’Edr (Elemento Distinto della Retribuzione), giudicato privo di reale impatto economico.
Sciopero dei mezzi a Roma | Previsioni per la Capitale
Lo sciopero dei mezzi a Roma, a partire da venerdì 10 gennaio, rischia di creare gravi disagi in una città già fortemente congestionata dal traffico. Le linee della metropolitana e i servizi su gomma, gestiti principalmente da ATAC, potrebbero essere i più colpiti.
L’agitazione interessa anche le linee periferiche e regionali, aumentando le difficoltà per chi deve spostarsi.
Chi può, è invitato a organizzare percorsi alternativi, mentre coloro che non hanno altre opzioni potrebbero affrontare lunghe attese e possibili cancellazioni.
L’appello del sindacato
“Non possiamo accettare un contratto che svaluta il nostro lavoro e non rispetta la nostra dignità”, ha dichiarato Faisa Confail, invitando i lavoratori del settore a unirsi in questa giornata di protesta. L’obiettivo è sensibilizzare le istituzioni e i cittadini sull’importanza del trasporto pubblico e sulle difficoltà che i dipendenti affrontano quotidianamente.
Per ulteriori aggiornamenti sullo sciopero dei mezzi a Roma venerdì 10 gennaio, si consiglia di consultare i canali ufficiali delle aziende di trasporto e del Ministero delle Infrastrutture.
