Mario Contino, lo Scrittore Campano che ha Coniato il Neologismo “Prolistrafo”

da | 29 Nov 2024 | Arte e Cultura

Mario Contino e il neologismo Prolistrafo

Mario Contino, scrittore campano originario di Agropoli e cresciuto tra le montagne del Cilento e attualmente risiedente in Monopoli (Puglia), è una delle voci più attive e apprezzate della letteratura italiana contemporanea. Profondamente legato alla sua terra natale che ha modellato la sua sensibilità verso la natura e la tradizione folcloristica, Contino oggi vive in Puglia, ma porta con sé il bagaglio culturale e umano delle sue radici.
Oltre alla scrittura, si dedica con passione a cause sociali, come la tutela dei diritti dei disabili e la salvaguardia dell’ambiente, temi che riflettono un forte senso di giustizia e impegno civile.
Tra i suoi contributi più significativi, spicca la creazione del neologismo prolistrafo, un termine che colma un vuoto nella lingua italiana e rappresenta una svolta nel modo di affrontare un dolore spesso inespresso: quello dei genitori che perdono un figlio.

Prolistrafo

Nato dall’unione di “proli” (prole) e “strafo” (strappare), prolistrafo dà forma a un sentimento devastante, definendolo con una parola che racchiude la violenza della perdita e l’amore eterno di un legame spezzato.
La scelta di coniare questo termine non è stata casuale, ma nasce dalla profonda sensibilità di Contino verso i bisogni emotivi e linguistici della società. In un contesto in cui molte sofferenze rimangono senza voce, prolistrafo diventa un simbolo di riconoscimento e solidarietà, un mezzo per rompere il silenzio che avvolge chi vive questa tragedia.
Non è la prima volta che il linguaggio si arricchisce di nuovi termini, ma prolistrafo si distingue per il suo peso emotivo. Non è un’invenzione giocosa o evocativa, come accaduto con parole entrate nel dibattito pubblico per la loro originalità, bensì una risposta necessaria a una realtà che coinvolge profondamente molte persone. Con questa parola, Mario Contino ha offerto una nuova prospettiva, trasformando il dolore individuale in una forma di connessione collettiva.
Grazie alla diffusione del termine attraverso articoli, saggi e i suoi scritti, prolistrafo sta entrando nel lessico di chi vive e racconta questa esperienza. In gruppi di supporto e discussioni sociali, la parola si è affermata come un ponte tra chi soffre e una società che fatica a comprendere appieno la portata di un lutto così intenso. Non è solo un contributo linguistico, ma un atto di umanità.
Mario Contino dimostra, ancora una volta, che la letteratura può essere strumento di cambiamento e inclusione.
Con prolistrafo, ha dato voce a un dolore senza nome, contribuendo non solo alla ricchezza del linguaggio, ma anche alla consapevolezza sociale, offrendo a chi soffre una nuova possibilità di esprimersi e sentirsi compreso.

Chi è Mario Contino

Ricercatore, scrittore, artista e attivista, è un personaggio pubblico poliedrico che ha saputo conquistarsi un posto di rilievo tra chi ama esplorare l’ignoto e chi lotta per il cambiamento.
Mario Contino non è il classico ghost hunter che vedete nei film o in TV, ma un vero ricercatore che indaga il mondo dell’ignoto con un approccio razionale, documentando fenomeni ritenuti inspiegabili (qualora dovessero sussistere), miti e leggende. La sua filosofia è chiara: niente sensazionalismi, niente verità assolute, solo ricerca seria e meticolosa.
La sua missione va ben oltre la ricerca di fenomeni inspiegabili: è un appassionato difensore delle antiche tradizioni che rischiano di essere dimenticate nel caos della modernità. Attraverso i suoi libri, che non sono auto pubblicazioni ma opere edite da case editrici riconosciute, Mario racconta storie di folklore internazionale, esplorando leggende che affondano le radici in diverse culture.
La sua partecipazione a programmi radiofonici e televisivi nazionali è altrettanto importante, portando le tradizioni dimenticate al grande pubblico e sensibilizzando le nuove generazioni sull’importanza di preservare il folklore e la cultura popolare.

Autore: MCommunication Italy