Il nuovo videoclip dei Melty Groove “Amore che vieni, amore che vai” è un viaggio suggestivo tra mediterraneo e oriente.
I Melty Groove, la band emergente che sta conquistando il cuore degli appassionati di Soul, Funk e Jazz, presenta un nuovo videoclip, un’avventura musicale che promette di trasportare gli spettatori in un viaggio sonoro unico.
Nati nel 2020 dall’ingegno del batterista e insegnante jazz Edoardo Luparello, i Melty Groove sono cresciuti con l’incontro artistico tra Luparello e la talentuosa bassista e cantante soul Alice Costa. La formazione si è poi completata con l’arrivo del versatile tastierista Carlo Peluso, originario del Salento. Da allora, la band ha seguito una traiettoria artistica audace, proponendo “hypercover” che mescolano magistralmente reinterpretazioni di brani celebri con elementi originali.
I Melty Groove sono riconosciuti per il loro stile unico che fonde le radici classiche del Soul e del Funk con sonorità moderne, accompagnate da una generosa dose di improvvisazione jazz e assoli scat, oltre a ritornelli gospel coinvolgenti. La loro energia contagiosa si è diffusa attraverso spettacoli live memorabili che li hanno portati a esibirsi in tutta la regione del Piemonte e in diverse occasioni in Svizzera e Francia.
Ottobre 2023 ha segnato un capitolo importante nella carriera dei Melty Groove con il lancio del loro primo brano inedito, “Trigger”. Ora, la band si prepara a stupire ancora una volta con il videoclip della loro rielaborazione del classico di Fabrizio De André, “Amore che vieni, amore che vai”.
In questa reinterpretazione unica, i Melty Groove trasformano la canzone in un’esperienza etnica avvincente, arricchita da sonorità orientali e mediterranee, grazie all’uso sapiente delle tabla di Roberto Asciutto e atmosfere suggestive. Il videoclip cattura l’essenza della band, unendo maestria tecnica a una profonda connessione emotiva con la musica. Il soggetto delle riprese è la talentuosa ballerina Ana Stoumbos.
Il videoclip dei Melty Groove è un’opera audiovisiva che offre una nuova prospettiva su un classico intramontabile, dimostrando ancora una volta la versatilità e l’originalità di questa band eclettica. Lasciatevi trasportare in questo viaggio musicale unico con i Melty Groove e il loro straordinario videoclip di “Amore che vieni, amore che vai”.
Biografia:
I Melty Groove nascono nel 2020 da un’idea di Edoardo Luparello, batterista e insegnante jazz affermato nel panorama torinese. Dall’incontro tra Edoardo ed Alice Costa, bassista e cantante blues/gospel è nato il primo nucleo della band, completata poi con l’inserimento del tastierista Carlo Peluso, musicista di origine salentine trasferitosi a Torino gia attivo in ambito progressive rock e fusion.
Apprezzati soprattutto per i loro spettacoli live, sempre energici e coinvolgenti, i Melty Groove hanno suonato in tutto il piemonte e svariate volte in Svizzera e Francia. Il loro stile mette le radici nel rifacimento di grandi classici Soul e Funk rivestendoli con sonorità moderne ed aggiungendo una buona dose di improvvisazione jazz e assoli scat.
Nel 2021 esce il loro primo videoclip, una cover di Superstition di Stevie Wonder completamente riarrangiata. Nel 2022 pubblicano una rivisitazione di Side to side di Ariana Grande e Nicky Minaj, e a settembre 2022 pubblicano il loro primo album live con l’inedito “I wanna know why”, brano dalle sonorità gospel. Nel 2023 proseguono con il progetto “hypercover” pubblicando delle rivitazioni di Kiss (Prince) e Californication (Red hot chili peppers). A Settembre pubblicano il loro secondo inedito “Trigger”.
ALICE COSTA
cantante e bassista appassionata di blues e soul. Collaborazioni: Alberto Marsico, Dario Lombardo, The Blues Gang, Larry Ray (North Carolina), e Ginger Brew (Ghana) già corista di Paolo Conte, Delores Scott (da Chicago), Hein Mayer, Liz Mandeville (da Chicago). Ha collaborato nei musical “10 to Broadway” e “Starts”. Dal 2015 è parte attiva del direttivo artistico del festival internazionale Blues Channel Festival.
EDOARDO LUPARELLO
insegnante di batteria e turnista, ha collaborato e partecipato a seminari di musica jazz e contemporanea con Antonio sanchez, Tony Arco, Andrea Allione, Marco Vaggi, Giuseppe Di Masi e Giancarlo Schiaffini.