Chronos Adventures

da | 1 Set 2023 | Arte e Cultura

Intervista a Giorgio Falcone, Mattia e Andrea Simone, Massimo V. Avantaggiato

a cura del giornalista Raffaele De Salvatore

 

  • Come è nata l’idea di questo cartone animato?

Giorgio: Chronos Adventures nasce da alcuni “sketch” audio che io scrivevo, registravo e montavo, con musica ed effetti sonori, per fare pratica con le caratterizzazioni. Inizialmente registravo da solo, interpretando più personaggi. Poi, per gioco, decisi di coinvolgere altri amici doppiatori – Chiara Sansone e Michele Carofiglio – che lavorano tutt’ora al progetto prestando le loro voci a due dei protagonisti. Gli sketch divertivano sia noi che il nostro piccolo pubblico, così decisi di fare il salto successivo e di dare un volto a quei personaggi, un’ambientazione di sfondo per la storia e delle missioni da compiere ai protagonisti.

Il team di produzione si è presto allargato e sono entrati in gioco i miei amici Andrea, e Mattia Simone (animazioni) e Massimo V. Avantaggiato (Sound design e musica).

 

 Quali sono i nomi dei protagonisti?

Giorgio: Chronos Adventures è un’opera corale, perciò troveremo un gruppo di protagonisti affiancato da co-protagonisti e antagonisti altrettanto importanti per lo sviluppo della trama. Nel gruppo principale, però, abbiamo Tabatha (la streghetta), Roberto, Marco, Carletto e Gianni.

 

 In quale ambientazione si svolge principalmente la storia?

Mattia e Andrea: La storia comincia ai giorni nostri a Salem, nel Massachusetts, per poi svolgersi in un mondo nuovo, parallelo dove i protagonisti arriveranno grazie alla magia. Qui dovranno abbandonare le regole del tempo e dello spazio che dettano la vita nel nostro mondo. Dovranno adattarsi, crescere e rinnovarsi per raggiungere l’obiettivo finale.

 

  Qual è l’obiettivo principale dei personaggi?

Giorgio: L’obiettivo è quello di recuperare i Sei Poteri leggendari e raccoglierli nuovamente nel libro magico che li custodiva da più di tre secoli.

 

 Qual è il messaggio o il tema centrale del cartone animato?

Giorgio: Il tema centrale è la magia. Ma con “magia” non mi riferisco soltanto a incantesimi e pozioni. Scrivendo questa storia ho constatato che, nel contempo, anche io viaggiavo insieme ai protagonisti. Più viaggiavo e più scoprivo la magia del pensiero. Scoprivo la forza di questo potere naturale di cui disponiamo e al quale non dovremmo mai rinunciare. La magia è già dentro di noi; dobbiamo soltanto ascoltarla e condividerla con il mondo che ci circonda. Qualunque esso sia…

 

 Secondo lei cosa può rendere speciale il cartone animato rispetto ad altri?

Giorgio: Forse quanto ho già espresso nella risposta precedente: ossia la magia del viaggio e della scoperta. Tutti possono scrivere una storia ma non tutti utilizzano il proprio mondo interiore per farlo.

Chronos Adventures è il resoconto di questo viaggio intrapreso dalla mia fantasia e dal mio vissuto.

 

 Nel mondo del cartone animato qual è la cosa che lo rende “magico”?

 

Mattia: Il saper comunicare un sentimento familiare al pubblico e dandogli la possibilità di immedesimarsi nei protagonisti. Noi parliamo di magia, sì, ma è la sinergia tra tutti i personaggi a renderlo “magico”. Il modo genuino in cui interagiscono tra loro, il linguaggio che utilizzano, le sensazioni che provano. Se si riesce a umanizzare la finzione allora tutto diventa credibile. Perciò possiamo riassumere dicendo che l’elemento chiave, in un cartone animato, è proprio il fattore umano.

 

 Qual è l’elemento determinante che ha dato inizio alle avventure dei personaggi del cartone animato?

 

Andrea: Un incidente che sconvolge la quotidianità dei protagonisti e al quale sono costretti a rimediare per evitare conseguenze ancora più gravi.

 

 Mi parli delle scelte musicali

Massimo: Per la musica abbiamo utilizzato musiche di vario genere, anche se prevalente é la musica strumentale, dal jazz alla musica sinfonica.

La presenza di strumenti elettrici è più rara, mentre prevalgono suoni leggeri e delicati che ricreano perfettamente l’atmosfera d’incanto: l’obiettivo, attraverso queste composizioni, è stato quello di far arrivare le note al pubblico attraverso un dolce volo.

 

 Quale distribuzione avrà? Potrà anche essere visibile su internet?

Mattia: Noi stiamo lavorando affinché possa essere distribuito in televisione e sulle varie piattaforme streaming.

 

 Qual è il personaggio più importante del cartone?

Giorgio: Non c’è un personaggio che prevale sugli altri. Ognuno di loro ha delle peculiarità che lo rende rilevante ai fini della storia. Ma, come spesso accade, il pubblico troverà le sue preferenze.

 

Ringrazio Giorgio Falcone, Massimo Vito Avantaggiato, Andrea e Mattia Simone per questa interessante intervista su un nuovo ed interessante prodotto visivo, che non vedo l’ora di vedere al più presto!

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Autore: Anna Maria Gentile