Due serate sold out sabato e domenica scorsa al teatro Garbatella di Roma per “Per amore” spettacolo dedicato a Roberto Vecchioni, il cui incasso è stato destinato all’associazione il Cuore di Andrea, impegnata nella ricerca sulle malattie genetiche del cuore.
Un’iniziativa all’insegna della solidarietà al teatro Garbatella che ha visto sul palco l’artista napoletano Alberico Lombardi, impegnato in un’interpretazione originale e appassionata del vasto repertorio del maestro Roberto Vecchioni. Una vocalità, quella dell’interprete partenopeo anch’egli insegnante, distante da quella di Vecchioni, ma sorretta da una notevole potenza vocale che riesce a mantenerne l’eleganza.
Un tributo a tutto tondo che regala un Vecchioni in tutte le sue sfaccettature, anche nei testi introduttivi scritti da Alberico: dal padre affettuoso, al marito perdutamente innamorato della moglie Daria, dall’insegnante rivoluzionario, al cantautore impegnato che ci parla nelle sue canzoni di Saffo, di Van Gogh o di Don Chisciotte.
Accompagnato da due validi musicisti, Sergio Mautone al piano e chitarra e Giorgio Scognamiglio al violino, Alberico emoziona la platea con brani come Luci a San Siro, Chiamami ancora amore, il cielo capovolto, Mi manchi.
L’incasso delle due serate è andato all’associazione il Cuore di Andrea, presieduta da Maria Lucia Formicola, presente sul palco, mamma del giovane prematuramente scomparso sette anni fa su un campo da gioco, a causa della sindrome del T corto. Maria Lucia dedica ora la sua vita alla memoria di Andrea con attività di cardioprotezione, acquisto di defibrillatori e corsi di formazione per un loro uso corretto.
L’associazione ha in programma campagne di screening nelle scuole e un nuovo grande evento musicale l’8 dicembre alla sala da concerto dei Lecci al Bioparco di Roma, mentre Alberico Lombardi e i suoi musicisti